Quello del 2016 è ormai il 4° festival del baccalà e dello stoccafisso che la città di Sant’Omero ospita e organizza grazie all’attivissima Pro Loco. Oggi Cucina Mirco ha seguito per voi la seconda serata della manifestazione.
Anche quest’anno ho avuto l’onore di partecipare ad una delle serate del 4° festival del baccalà e dello stoccafisso organizzato dalla città di Sant’Omero (TE). La Pro Loco di Sant’Omero ha rinnovato l’appuntamento con un festival che si ripropone di pubblicizzare oltre all’ingrediente principe, il baccalà, le aziende abruzzesi che operano nel campo del food e del wine da anni. Un modo per far scoprire e riscoprire le bontà e le materie prime della nostra terra. Come sempre, l’ingrediente principale, il baccalà, è stato offerto dall’azienda Monti di Corropoli. Tre gli appuntamenti di quest’anno, che si terranno tutti nella Piazza A. De Curtis di Sant’Omero, all’interno di una tecnostruttura costruita appositamente per l’evento:
- DOMENICA 17 APRILE: pranzo a 4 mani con il Ristorante La Piazzetta di Sant’Omero e il Ristorante Zenobi di Colonnella;
- VENERDÌ 22 APRILE: cena preparata dagli Istituti Alberghieri Di Poppa di Teramo e Crocetti di Giulianova;
- GIOVEDÌ 28 APRILE: cena preparata del Team Cuochi Teramo e Associazione Cuochi Teramani.
La prima giornata (17 aprile) ha visto protagonisti due ristoranti locali che hanno preparato un menù così composto:
- Hamburger di baccalà con scarola, uvetta e capperi (La Piazzetta);
- Cestino di pane con crema di cipolle e baccalà (Zenobi);
- Mezze maniche alla Piazzetta (La Piazzetta);
- Ravioli di baccalà con latte di baccalà e rape (Zenobi);
- Stoccafisso all’anconetana
- Pizza dolce
Durante la serata sono stati serviti vini delle cantine Strappelli e Cioti.
Il secondo appuntamento del Festival del baccalà e dello stoccafisso, il 22 aprile, è quello a cui ho preso parte anche io, come ospite (a tavola!). I due istituti alberghieri (Teramo e Giulianova) hanno preparato un menù di tutto rispetto e deliziato i tanti clienti intervenuti. Il menù proposto:
- Millefoglie con baccalà, crema di patate, olio e limone
- Consistenze di baccalà
- Crespella alla borragine, baccalà mantecato, vellutata di peperoni
- Fusilloni crema di baccalà e pane aromatico croccante
- Trancio di baccalà in crosta di pistacchi, maionese di ceci, patata turchesa
- Crumble, ricotta e pere
Durante la serata sono stati serviti vini delle cantine Valori e Monti.
Dopo i saluti di rito, l’azienda agricola Monti parla brevemente della loro realtà e dei vini che accompagneranno i piatti. Assente la cantina Valori per impegni presi precedentemente.
Si passa alla cena e viene servito il prim piatto: Millefoglie con baccalà, crema di patate, olio e limone, accompagnato dal vino “Raggio di Luna” Monti.
È il momento di “Consistenze di baccalà“, composto da un trancio al vapore e uno al forno, ricoperto da un nido croccante di topinambur. Il piatto è accompagnato da un Trebbiano Bio Valori anno 2013.
Si passa poi al primo dei 2 primi piatti proposti: Crespella alla borragine, baccalà mantecato, vellutata di peperoni. Un piatto che, stando alle votazioni “simboliche” che ogni tavolo poteva rivolgere ai piatti, è stato uno dei più apprezzati. Il contrasto cromatico della sfoglia di pasta con borragine liofilizzata e le diverse sapidità con una piccola nota piccante data dal peperone. Il piatto è stato accompagnato da un Cerasuolo Controguerra D.O.C. “Femina” della cantina Monti.
Il secondo primo piatto è composto da Fusilloni crema di baccalà e pane aromatico croccante. Il piatto è stato accompagnato da un cerasuolo d’Abruzzo Valori anno 2013.
È il momento dell’unico secondo piatto della serata: Trancio di baccalà in crosta di pistacchi, maionese di ceci, patata turchesa. Anche questo piatto è stato particolarmente apprezzato per i giochi cromatici, i contrasti dei pistacchi siciliani, la morbidezza del baccalà e la cremosi della maionese di ceci e della patata turchesa di Campli che ha dato il tocco di colore. Il rosso Montepulciano D.O.C. d’Abruzzo 2011 “Voluptas” ha accompagnato il piatto.
Si chiude in bellezza con il dessert: Crumble, ricotta e pere. Delicato, profumato e delizioso.
Una seconda serata piacevole e partecipata questa del 4° festival del baccalà e dello stoccafisso, come ormai da anni la Pro Loco Sant’Omero ci ha abituati. Il loro impegno attento e minuzioso per questo evento ma anche per tutti quelli che durante l’anno propongono è da lodare. Iniziative come queste contribuiscono sicuramente a rivalutare le materia prime del nostro territorio, a portare alto il nome di Sant’Omero e a fare da apripista all’evento top di ogni estate: la sagra del baccalà.
Una lode particolare vorrei farla agli allievi dei due istituti alberghieri: da quelli che hanno servito a tavola a quelli che hanno partecipato attivamente in cucina, preparando i piatti con il professor Domenico Iobbi, presidente dell’Associazione Cuochi Teramo. Saranno proprio questi ultimi con il Team Cuochi Teramo a dare vita alla terza e ultima serata del festival, giovedì 28 aprile. Questo il menù che proporranno:
- Carpaccio di Baccalà, scaglie di mandorle, olio agli agrumi
- Baccalà in pastella di birra, sale nero e rosmarino
- Gnocchetti, baccalà, cime di rapa e caciocavallo
- Paccheri, baccalà, pomodoro fresco, rucola
- Baccalà, carciofi croccanti, crepa di topinambur
- Bavarese fragole e vaniglia
La serata sarà accompagnata dai vini della cantina Biagi.
Il costo della serata, come per le precedenti, è 25,00€ a persona.
È NECESSARIA PRENOTAZIONE TELEFONICA:
- Sandro: 338-3031124
- Simeone: 347-7953734