ciambelle fritte senza patate

Ciambelle fritte senza patate

Le ciambelle fritte senza patate, soffici e gustose, si preparano con yogurt bianco e possono essere cotte anche al forno.

Golosi del web, approfittando dell’arrivo del Carnevale, eccomi a proporvi una ricetta squisita: le ciambelle fritte senza patate!

Non hanno bisogno di presentazioni: soffici ciambelle con il buco che, dopo esser state fritte, vengono tuffate nello zucchero semolato.

Le troviamo in pasticceria, al forno, nelle fiere e feste paesane. Le dimensioni sono variabili, chi preferisce le ciambelline fritte, chi delle belle ciambelle giganti.

Conosciute con diversi nomi, dalle “zeppole fritte” alle “graffe“, le ciambelle soffici senza patate non sono difficili da preparare. L’unica cosa che potrebbe deviarvi dal prepararle sono i tempi di lievitazione che, comunque, usando il lievito “Mastro Fornaio” si riducono.

La ricetta mi è stata passata dalla mia amica Andreia che, avendole preparate a casa mentre mia figlia era andata a studiare con la sua, me ne ha fatte gentilmente assaggiare qualcuna. Le ho chiesto subito la ricetta!

Il risultato, vi assicuro, sarà ottimo. Otterrete delle ciambelle fritte come quelle del bar.

I bambini vanno pazzi per questo dolce che viene preparato spesso in corrispondenza del Carnevale ma che, lo sapete bene, viene preparato tutto l’anno!

Una “bambina cresciuta” è mia moglie che, alla vista delle ciambelle fritte, va in tilt! 🙂

La ricetta senza patate prevede l’utilizzo dello yogurt bianco e, come dicevo prima, del lievito secco in polvere.

L’impasto può essere preparato a mano, dapprima mescolando gli ingredienti con una forchetta o con le fruste elettriche e poi, quando l’impasto comincia ad essere consistente, passarlo sul piano di lavoro.

La lavorazione a mano è una fase importante perché dona elasticità al composto.

Ebbene, cari “mariti nel panico“, non preoccupatevi: io ho voluto provare a fare tutto con la mia planetaria, usando il gancio per gli impasti lievitati. Sul piano di lavoro ho semplicemente “compattato” l’impasto e, dopo la lievitazione, steso con il matterello.

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Come conservare le ciambelle fritte senza patate

Le ciambelle fritte o graffe senza patate vi conquisteranno! L’ideale è consumarle appena fritte perché risultano più soffici e profumate. Il giorno dopo sono ugualmente buone ma, sicuramente, perderanno un pò della loro bontà.

Potete comunque conservarle in un contenitore ermetico o in sacchetti da freezer. Volendo potete congelare l’impasto dopo la prima lievitazione. All’occorrenza fate scongelare, lievitare per circa un’ora e friggetele.

Se volete concedervi un dolce più salutare potete usare lo stesso impasto per la cottura al forno. Sicuramente più leggere, saranno comunque soffici e gustose.

Se amate i dolci fritti, provate anche le castagnole di ricotta oppure guarda altre ricette di carnevale.

Vi lascio alla ricetta delle ciambelle allo yogurt.

graffe senza patate
ciambelle con il buco zuccherate
zeppole fritte senza patate

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ciambelle fritte senza patate

Ciambelle fritte senza patate

Mirco Di Marcello
Ricetta senza patate per ciambellefritte soffici e quisite.
Preparazione 20 minuti
Cottura 15 minuti
Lievitazione 1 ora 50 minuti
Tempo totale 2 ore 25 minuti
Categoria Dolci
Cucina Italiana
Porzioni 25 ciambelle

Ingredienti
  

  • 600 g farina 00 oppure metà di 00 e metà di manitoba
  • 2 cucchiaini zucchero
  • 1 bustina Mastro Fornaio (lievito di birra) 7g
  • 200 g latte tiepido io ho usato latte d'avena
  • 1 vasetto yogurt bianco 125g
  • 120 g zucchero
  • 80 g olio di semi di girasole
  • 1 bustina vanillina

Per la frittura e guarnizione

  • q.b. olio di semi di arachide
  • q.b. zucchero semolato per ciambelle fritte
  • q.b. zucchero a velo per ciambelle al forno

Come si prepara
 

  • Nella ciotola della planetaria (se ne avete una altrimenti in una ciotola qualsiasi) unite lo yogurt, il latte tiepido, l'olio, lo zucchero e la vanillina.
  • A parte uniamo la farina 00 e la manitoba con il lievito e due cucchiaini di zucchero. Mescoliamo le polveri.
  • Montiamo il gancio per lievitati (oppure usiamo delle fruste elettriche o una forchetta) e iniziamo ad unire le polveri al composto liquido. Aggiungiamo man mano tutto il composto di farina in più riprese, per farlo amalgamare bene. Se usate il gancio della planetaria fate impastare a lungo per dargli elasticità. Se non avete la planetaria trasferite il composto su un piano di lavoro e lavoriamolo a mano a lungo, fino a quando il compsto non sarà elastico ma al tempo stesso morbido.
  • Trasferiamo il composto in una ciotola capiente spolverata alla base con farina. Copriamo con pellicola o con un panno e lasciamo lievitare fino al raddoppio del volume. I tempi di lievitazione variano a seconda della temperatura. Conservate la ciotola in un luogo caldo per almeno 90 minuti.
  • Trascorso il tempo necessario riprendiamo l'impasto e trasferiamolo su un piano di lavoro. Aiutandoci con un matterello stendiamolo ad uno spessore di circa 1cm.
  • Aiutandoci ora con uno stampo per ciambelle o, se non lo avete, con un coppapasta (8cm o 10cm, a seconda di quanto vogliate grandi le ciambelle) ricaviamo le nostre ciambelle. Nel caso del coppapasta potete praticare il buco interno con un tappo di plastica, con uno stampo per biscotti o con il retro di un becco per sac à poche.
  • Per la frittura vi consiglio di prepararvi dei quadrati di carta forno (10×10 nel caso usiate lo stampo da 8cm) e poggiarci ciascuna ciambella. Questo ci aiuterà a prenderle per tuffarle nell'olio di frittura. Per la cottura al forno potete invece foderare una teglia con carta forno e riporre le ciambelle distanziate tra loro.
    lievitazione ciambelle
  • Copriamo le teglie con un panno e lasciamo lievitare ancora per circa 20/30 minuti.
  • A questo punto possiamo scaldare l'olio per la frittura in una pentola abbastanza larga.
  • La temperatura ideale è di 160°C: se avete un termometro da cucina tenetela sotto controllo, altrimenti fate la prova con un pezzo di impasto avanzato.
  • Iniziamo ad immergere le ciambelle, aiutandoci con il foglio di carta forno quadrato che avremo messo in precedenza. Togliamo con una pinza i fogli di carta forno e lasciamo cuocere con un coperchio a campana, girando di tanto in tanto le ciambelle fino a quando non raggiungeranno un bel colore dorato. Scoliamole con una paletta forata e riponiamole su un vassoio foderato di carta assorbente o carta per fritti. Quando sono ancora calde, passiamo le ciambelle in una ciotola con zucchero semolato. Friggiamo al massimo 3 ciambelle contemporaneamente.
  • Se preferite la cottura al forno, infornate la teglia in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti. La superficie delle ciambelle dovrà essere dorata. Togliamo dal forno, spennelliamo con acqua (volendo potete aggiungere un pò di essenza di vaniglia) e spolverate con zucchero a velo.

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