La torta paradiso senza burro è la variante leggera della famosissima torta di origine lombarda soffice e profumatissima.
Indice dei contenuti
La torta paradiso non ha bisogno di presentazioni: morbido pan di Spagna profumato, leggero e dal gusto delicato. Oggi vedremo come preparare la torta paradiso senza burro e senza latte perché, come saprete già, mia moglie è intollerante al lattosio.
Dove nasce la torta paradiso?
Questa torta ha origini antichissime e nasce tra Pavia e Mantova.
Chi ha inventato la torta paradiso?
Si narra che questa torta fu inventata da un farmacista pavese e che, per la sua bontà, fu chiamata Torta del paradiso.
Solo verso la fine del 1800 la ricetta fu codificata da Enrico Vigoni, titolare della Pasticceria Vigoni, ancora esistente a Pavia.
Gli ingredienti sono pochi e semplici. La ricetta originale prevede la presenza del burro. Noi eviteremo di metterlo ma, vi assicuro, il risultato sarà una torta soffice come se lo avesse.
Per donare morbidezza alla torta useremo la fecola di patate. Vi dico subito che, se non l’avete in casa, non ci sono problemi! Potete realizzare la torta paradiso senza fecola ma usando lo stesso quantitativo di maizena.
È un dolce ottimo come dessert ma indicatissimo per colazione e merenda, una ricetta adatta ai bambini e potete accompagnarla con latte, caffè o tè. Molto simile alla famosissima torta margherita. Io preferisco gustarla così, ma si presta ad essere farcita a piacere.
Sicuramente, una delle più preparate è la torta Kinder Paradiso, proprio a ricordare l’omonima merendina Ferrero.
Tempo fa avevo preparato una versione molto succulenta: la torta paradiso farcita con crema al latte.
Se volete una torta paradiso alta, vi suggerisco di usare uno stampo da 22/24 cm.
Per quella in foto ho usato uno stampo da 26 cm ma il risultato è stato comunque ottimo.
Torta paradiso senza burro
Ingredienti
- 4 uova a temperatura ambiente
- 100 g fecola di patate
- 200 g farina 00
- 200 g zucchero io ho usato quello di canna
- 125 g acqua calda
- 125 g olio di semi io di girasole
- 1 bustina lievito in polvere
- 1 bacca vaniglia oppure 1 bustina di vanillina
- q.b. zucchero a velo per la decorazione
Come si prepara
- Prendiamo due ciotole e separiamo i tuorli dagli albumi mettendo ciascuno nella rispettiva ciotola.
- Iniziamo a montare gli albumi aggiungendo metà dello zucchero a metà montata. Dobbiamo ottenere un composto lucido e spumoso. Teniamo da parte.
- Montiamo ora i tuorli con lo zucchero rimanente, anche qui fino ad ottenere un composto gonfio. Aggiungiamo i semi della bacca di vaniglia (se usiamo la vanillina la aggiungeremo dopo insieme alle farine) e l'olio a filo e continuiamo a mescolare. Aggiungiamo anche l'acqua calda a filo e mescoliamo.
- A parte setacciamo e uniamo fecola, farina, lievito ed, eventualmente, la vanillina.
- Iniziamo pian piano ad incorporare le polveri nel composto dei tuorli, mescolando bene. Quando tutta la farina sarà amalgamata, possiamo aggiungere gli albumi che avevamo montato a neve. Non usiamo fruste elettriche bensì una spatola amalgamando lentamente con movimenti dal basso verso l'alto.
- Ungiamo e infariniamo uno stampo a cerniera da 22/24 cm (io ho usato quello da 26, il risultato è lo stesso ma la torta sarà un pelino più bassa) o, volendo, foderatelo di carta forno sia sul fondo che sui lati.
- Versiamo il composto nello stampo e inforniamo in forno preriscaldato a 180°C per circa 45 minuti. Controllate la cottura perché ogni forno ha le sue caratteristiche.
- Sforniamo e lasciamo raffreddare nello stampo dopodiché apriamo la cerniera, spolveriamo la torta paradiso senza burro con abbondante zucchero a velo e riponiamo in una tortiera.
2 commenti
Quando voglio una torta soffice, morbida, che mi ricorda la torta Vigoni, ma mooolto più buona, preparo questa. Complimenti, super complimenti a Mirco!!!
Francesca
Ma grazie mille!!! Contentissimo!