L’insalata di cavolo viola con olive taggiasche, capperi, noci e parmigiano è una ricetta velocissima che può essere servita sia come antipasto, sia come ricco contorno.
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Quando dal fruttivendolo vedo il cavolo viola non resisto, lo prendo sempre! La mia ricetta preferita è sicuramente l’insalata di cavolo viola con olive taggiasche, capperi, noci e parmigiano.
Il motivo? Primo perché consumare il cavolo viola crudo permette di mantenerne tutte le sue proprietà; secondo perché si prepara in pochissimi minuti ed è davvero sfiziosa.
Il cavolo viola o cavolo cappuccio, è l’ideale per preparare delle insalate invernali.
Siamo soliti preparare le insalatone soprattutto nella stagione estiva, ma credetemi, anche in autunno o inverno si possono preparare piatti light e carichi di vitamine.
Nella mia ricetta ho voluto dare un tocco di gusto al cavolo cappuccio aggiungendo un trito di olive taggiasche e capperi.
Ho ultimato poi con delle scaglie di parmigiano e infine con un po’ di grassi buoni, quelli delle noci.
L’insalata di cavolo viola, sia che vorrete servirla come antipasto, sia come contorno, delizierà il palato dei vostri invitati.
Il cavolo viola è conosciuto anche con il nome di crauto rosso o cavolo rosso.
Guarda anche la gustosa variante a questa ricetta che ho preparato: insalata di cavolo rosso con pere, noci e pecorino.
Insalata di cavolo viola con olive taggiasche, capperi, noci e parmigiano
Ingredienti
- 350 grammi cavolo viola
- 1 pugno olive taggiasche
- 1 cucchiaio capperi
- parmigiano
- q.b. aceto di mele
- olio
- sale
- pepe
Come si prepara
- Tagliamo il cavolo cappuccio a metà e poi ancora a metà, eliminiamo la parte bianca alla base, più dura. Con una mandolina o con il coltello tagliamolo a listarelle sottili.
- Denoccioliamo le olive taggiasche e tritiamole insieme ai capperi.
- Prepariamo un’emulsione fatta con aceto di mele, sale, pepe e olio. Mescoliamo per bene e condiamoci il cavolo viola.
- Aggiungiamo il trito di olive taggiasche e capperi e, infine, delle scaglie di parmigiano.
- Impiattiamo o, se preferite, servite come ho fatto io in larghi bicchieri. Volendo potete aggiungere qualche goccia di aceto balsamico di Modena D.O.P.