ferratele abruzzesi ricetta, neole, pizzelle

Ferratelle abruzzesi (neole o pizzelle)

Le ferratelle, chiamate anche neole o pizzelle, sono cialde tipiche abruzzesi, diffuse anche nel Lazio e nel Molise, ottime da consumare a colazione o a merenda, da sole o con farcitura di marmellata o crema spalmabile.

Torno a scrivere “in dolcezza” con la ricetta delle ferratelle abruzzesi che ho da poco sperimentato. Dopo un po’ di pausa e relax torno finalmente sul blog. Ci siamo concessi, come al solito, qualche giorno alle Terme di Caramanico, inizialmente per la nostra bimba, in seguito anche per me e mia moglie.

Ferratelle abruzzesi ricetta per farle morbide o secche

La ricetta delle ferratelle ( o pizzelle, come le chiamava la signora Anna) è fatta di ingredienti semplici e si prepara velocemente. Queste cialde hanno diverse ricette, in quanto possono essere secche e croccanti, morbide, spesse o sottili, aromatizzate con vaniglia, anice, cannella o limone.

Potrete decidere se fare la versione morbida o croccante semplicemente variando la farina: più farina produrranno ferratelle secche, meno farina per le pizzelle morbide.

Diciamo che le ferratelle possono essere un po’ i pancakes italiani! (Se ti piacciono i pancakes leggi anche la mia ricetta dei pancakes senza lattosio).

Questa ricetta prende nome diverso a seconda delle zone dove viene preparata: ferratelle, pizzelle, neole, cancellate, cancelle, ciarancelle, coperchiole, zimmelle, catarrette…

La ricetta che vi do utilizza semplicemente la scorza di limone e la vanillina, scegliete voi se sostituirla con altri aromi tra quelli suggeriti sopra.

La versione morbida inoltre può essere usata a mo di cannolo, farcita con crema di ricotta o di gelato. Provate anche le ferratelle farcite con miele e granella di nocciole!

Le ferratelle non sono da confondersi con le pizzelle fritte abruzzesi (o pizzonte).

Tornando al nostro soggiorno alle terme, quest’anno, ahimè, il relax è stato interrotto dal terremoto che ha portato via vite e paesi ad Amatrice, Arquata del Tronto e paesi limitrofi.

Sebbene l’epicentro era molto lontano da dove eravamo in soggiorno, la scossa l’abbiamo avvertita in maniera abbastanza forte.La paura è stata tanta, essendo in una casa non nostra e in un paese di cui non conoscevamo l’aspetto sismico. Dopo la prima scossa abbiamo deciso di dormire in auto, fuori casa. È stata in questa occasione, mentre uscivamo di casa, che abbiamo conosciuto la signora Anna, vicina di appartamento, sola in casa. L’anziana signora era spaventatissima e, sentendoci per le scale, si è affacciata in cerca di qualcuno che le facesse compagnia.

La mattina dopo la signora Anna ha preparato le ferratelle e, bussando timidamente alla nostra porta, le ha portate a nostra figlia.

ferratelle abruzzesi ricetta croccanti
ferratelle abruzzesi ripiene

Chiara le ha divorate (e anche io!) perchè erano deliziose, tanto che qualche giorno dopo la signora ha pensato di farcene un’altra dose di scorta.

Ho pensato così di chiederle la ricetta. Le ferratelle infatti erano un ricordo molto remoto della mia infanzia, quando un mio compagno di classe le portava sempre a scuola per la ricreazione.

Il ferro per fare le ferratelle

ferro tipico per fare le ferratelle, neole, pizzelle
Ferro tipico per realizzare le ferratelle abruzzesi.

Per fare le ferratelle però c’è bisogno del “ferro“, ossia lo stampo per fare le ferratelle su cui poi vengono cotte.

Un tempo, il ferro per fare le ferratelle, veniva forgiato dai fabbri del paese e donato in dote alle spose. Spesso esso riportava il disegno dello stemma della famiglia.

Fortunatamente la signora Anna si è proposta di comprarlo lei per me: “conosco bene come deve essere e magari evito che vi diano qualche fregatura”. La sera stessa avevo il ferro tra le mie mani.

Tornato a casa, la prima cosa che ho fatto è stata quella di preparare le ferratelle! Già, perché mia figlia per la colazione è molto difficile e, non bevendo il latte, dobbiamo ovviare con altre cose. Le ferratelle le ha divorate… e quindi questa potrebbe essere una buona alternativa alla solita colazione che fa.

Guarda anche le altre ricette tipiche abruzzesi che ho preparato.

stampo per ferratelle abruzzesi

ferratelle morbide. ferratelle croccanti
pizzelle abruzzesi
ferratele abruzzesi ricetta, neole, pizzelle

Ferratelle abruzzesi (neole o pizzelle)

Mirco Di Marcello
Dose per circa 20-25 ferratelle.
Preparazione 10 minuti
Cottura 10 minuti
Categoria Dolci
Cucina Italiana
Porzioni 25 pezzi

Ingredienti
  

  • 6 uova 5 uova intere più un tuorlo
  • 8 cucchiai di zucchero
  • 8 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • la scorza di 1/2 limone
  • 2 buste di vanillina
  • q.b. farina io di solito uso 8 cucchiai colmi

Come si prepara
 

  • In una ciotola capiente montiamo le uova con lo zucchero fino ad avere un composto spumoso.
  • Aggiungiamo l'olio extravergine di oliva, la vanillina e la scorza di limone;
  • iniziamo ad incorporare la farina, poco alla volta: dobbiamo ottenere un composto cremoso. Indicativamente per questa dose uso 8 cucchiai di farina colmi, ottenendo delle ferratelle semi morbide. Se vi piacciono le ferratelle più croccanti, dovrete aggiungere un cucchiaio di olio e aumentare la farina per ottenere un composto più denso.
  • Scaldiamo il ferro sul fuoco poi ungiamolo con olio e facciamolo scaldare ancora sul fornello da entrambi i lati.
  • Quando il ferro sarà ben caldo, versiamo 1 cucchiaio di composto al centro del ferro, chiudiamolo e lasciamo cuocere la cialda, girando il ferro da entrambe le parti per rendere la cottura omogenea (basteranno pochi secondi per parte ma regolatevi voi, aprendo lo stampo per controllare). La fiamma deve essere medio/bassa. Le prime ferratelle usciranno un pò bruciacchiate, è normale.
  • Quando la cialda sarà dorata da entrambi i lati, estraetela.
  • Lasciamo raffreddare e serviamo da sole o con farcitura di marmellata o crema spalmabile.

Se vuoi essere sempre aggiornato sulle ricette seguimi su Facebook.

 

Potrebbero interessarti anche:

4 commenti

Chiara 27 Novembre 2019 - 17:12

Vedemo un po’ che scappa fori

Rispondi
Mirco Di Marcello 27 Novembre 2019 - 19:11

Qualcosa mi dice che sei marchigiana! 🙂 Fammi sapere!

Rispondi
Concetta 20 Novembre 2021 - 8:19

Bellissima ricetta, il ferro per le Ferratelle è stato acquistato a Caramanico?

Rispondi
Mirco Di Marcello 20 Novembre 2021 - 8:46

Salve Concetta, sì, il mio ferro è stato acquistato a Caramanico dalla signora che mi ha dato la ricetta. Se si trova da quelle parti può cercarlo sul corso. In alternativa può acquistarlo su Amazon: https://amzn.to/3FBq4tI

Rispondi

Lascia un commento

Valuta la ricetta