Dotato di un’azione igienizzante, detergente e disinfettante, l’aceto di alcol, chiamato anche aceto bianco di alcol, è uno dei prodotti più economici utili per la pulizia della nostra casa. E non solo.
Avevo questo articolo appuntato nelle bozze del mio computer da molto tempo, precisamente da quando mio fratello mi parlò di aver visto un servizio in tv che parlava dell’aceto di alcol igienizzante.
L’idea era rimasta appuntata lì e oggi, vista la situazione surreale che stiamo vivendo a causa del coronavirus (COVID-19), ho pensato di snocciolare.
Non è un segreto che l’aceto, da sempre, è utilizzato per le pulizie di casa. Un rimedio tramandato dai nostri nonni valido ancora oggi.
Mia madre tutt’ora pulisce, ad esempio, i fornelli incrostati con l’aceto. Grazie alla sua acidità, infatti, riesce a pulire facilmente grasso e calcare.
L’aceto di alcol per me è stata una scoperta: non sapevo della sua esistenza! Quando mio fratello me ne ha parlato mi sono subito documentato e acquistato per metterlo alla prova.
Mentre il normale aceto di vino si ottiene dalla fermentazione acetica del vino, quello di alcol è ottenuto dalla fermentazione, alcolica prima e acetica dopo, di sostanza alcoliche (birra, malto, idromele, frutta etc.).
Il costo di una bottiglia è notevolmente inferiore al normale aceto di vino. Possiamo trovarlo dai 60 ai 90 centesimi!!
Come vedete, il costo è di gran lunga inferiore anche ai normali detergenti e prodotti per la pulizia della casa.
Recenti studi hanno poi scoperto che l’aceto di alcol ha anche proprietà igienizzanti.
A cosa serve l’aceto di alcol e come possiamo utilizzarlo in casa
Gli usi e le utilità di questo aceto sono davvero molteplici. Ve ne elencherò qualcuno, con le dovute raccomandazioni. Leggete fino in fondo.
- Elimina il calcare: come scritto prima, grazie all’acido contenuto riesce a sciogliere facilmente il calcare. Basterà versarne un po’ su una spugna o su un panno. Utile anche come disincrostante di pentole e padelle.
- Disinfetta: in base alla sua acidità, può essere usato per disinfettare da batteri, funghi e virus.
- Sterilizza panni e spugne: lasciateli in ammollo in una bacinella di acqua calda e aceto di alcol per un po’, dopodiché sciacquateli.
- Elimina i cattivi odori e pulisce il frigorifero: per l’igiene del frigorifero, vi basterà combinarlo con succo di limone. Oltre a pulire, catturerete i cattivi odori e avrete un senso di freschezza.
- Lucida argenteria e acciaio: l’aceto di alcol è perfetto per pulire qualsiasi superficie di casa, marmo e parquet esclusi. Ottimo per argento e acciaio, del lavello, del box doccia, del bagno. Personalmente lo uso per lavare i pavimenti.
- Ottimo lavapiatti: combinato sempre con succo di limone, possiamo usarlo al posto dei sapone per piatti.
- Lavandini otturati: basterà scaldare l’aceto e versarlo nello scarico del lavandino tappato.
Avevo letto che in molti lo usano come ammorbidente per il bucato. Documentandomi meglio però, ho scoperto che oltre ad essere poco ecologico, a lungo andare potrebbe compromettere il funzionamento della lavatrice.
COME SCEGLIERE L’ACETO DI ALCOL
Scegliete quello naturale! Non andate sui prodotti “a base di aceto” etc. Più alta è la percentuale di acido acetico, più il prodotto sarà efficace.
CONSIGLI
È consigliato, per una efficacia maggiore, usare l’aceto con acqua calda. Per lavare i pavimenti, ad esempio, utilizzo 1 bicchiere e mezzo di aceto per 2 litri di acqua calda. Attenzione a non inalare il vapore!
COMBINAZIONI
L’alcol di aceto, come abbiamo visto prima, può essere combinato con il limone per aumentarne l’efficacia. Ottimo disinfettate e dal profumo gradevole. Aumenta le proprietà disinfettanti e pulenti.
ATTENZIONE!!!
NON USATE MAI l’alcol di aceto con la candeggina: produrrete un prodotto altamente tossico!
Come avete visto, l’aceto di alcol igienizzante è utile in cucina, in bagno, in lavatrice, per i piatti, per tutte le superfici. È un prodotto fantastico.
RIASSUMENDO
- IGIENIZZARE: igienizza in modo naturale gli ambienti domestici.
Modo d’uso: 1 parte di aceto + 1 parte di acqua - DISINFETTARE: disinfetta in maniera naturale, superfici e piani di lavoro. Contribuisce a regolarizzare il Ph cutaneo.
Modo d’uso: 2 parti di aceto + 1 parte di acqua - SANITIZZARE: da utilizzare senza diluire.
Modo d’uso: in immersione per gli oggetti resistenti.
Come già scritto sopra, il costo è inferiore a 1€ e potete trovarlo in tutti i supermercati o negli store online.
8 commenti
Ho letto il tuo articolo sull’aceto di alcol….per quanto riguarda il suo uso come ammorbidente volevo sapere se è sconsigliato anche usando laceto di vino. Grazie
Ciao Maria Teresa. L’aceto di vino è usatissimo come ammorbidente. L’odore sparirà durante il lavaggio ma, se preferisci, puoi aggiungere un’olio essenziale profumato. Versa 100 ml di aceto nello scomparto che solitamente utilizzi per l’ammorbidente e poi procedi al lavaggio. Mi raccomando: non mettere mai l’aceto nella stessa vaschetta del detersivo! L’olio essenziale invece puoi metterlo nella vaschetta dell’aceto.
Sono assolutamente d’accordo anch’io sull’utilizzo di questo prodotto molto efficace in tutti i sensi qui espressi.
Grazie Andreina!
Io lo uso con efficacia per sbiancare vecchi capi ingialliti dal tempo, quelli del corredo della nonna. Lo verso puro sui capi ingialliti, lascio agire un po’ e dopo, un normale lavaggio in lavatrice a 40-60 gradi, a seconda del tessuto. Risultato sorprendente!
Grazie per il suggerimento Serenella!
Se avete qualche oggetto arrugginito da recuperare, immergetelo x 24 H in aceto d’alcool; spazzolatelo con un vecchio spazzolino da denti, da buttare, risciacquatelo in acqua corrente e asciugatelo bene. Tornerà come nuovo (o quasi).
Grazie per il suggerimento Gabriele!